Sugli eBooks ci sarebbe qualcosa in più da dire.
Dopo aver pubblicato i racconti su questo sito, mi è giunta notizia di una casa editrice che stava promuovendo un concorso di narrativa. In palio c’erano due premi: per il secondo classificato c’era la pubblicazione dell’opera inviata, ma solo in formato eBook, mentre per il vincitore c’era la pubblicazione di un libro vero e proprio.
Ho pensato di mandare uno dei racconti, e non sapendo quale scegliere, tra i cinque che avevo scritto, ho deciso per quello più lungo. In realtà la spinta a partecipare non era dovuta tanto all’ambizione di vincere uno dei premi, perché, per essere sincero, non consideravo quei racconti adatti alla pubblicazione di un libro di narrativa: non c’era dietro una storia, era solo la descrizione del mio personalissimo sguardo sul mondo, di come avevo vissuto alcuni dei posti in cui ero stato, magari erano anche racconti godibili, ma li trovavo più appropriati a qualcuno che avesse la mia stessa passione per quel tipo di viaggi piuttosto che a qualunque altro possibile lettore.
Ero comunque curioso di sapere cosa potesse pensarne un editore: dopo qualche commento incoraggiante che avevo ricevuto da qualcuno che li aveva letti, mi sarebbe piaciuto avere un giudizio autorevole da parte di chi pubblicava i libri per mestiere, era quello il vero motivo per cui partecipavo, ed era quello che gli ho scritto nella mail quando ho inviato il lavoro. Indipendentemente dall’esito del concorso, a chi di loro l’avesse letto, chiedevo se potesse cortesemente dirmi cosa ne pensava.
Dopo qualche tempo ho ricevuto notizie sull’esito del concorso, e c’erano due buone notizie. La prima era buona per me: la notizia era che il mio racconto era stato selezionato tra i sei finalisti, e per me è stata una soddisfazione tanto grande quanto assolutamente inaspettata, e perciò più grande ancora. La seconda era buona per tutti gli altri, o almeno per quelli potenzialmente interessati a leggerlo: la buona notizia è che non ho vinto, perciò anche quel racconto continuerà ad essere disponibile qui, gratuitamente, come tutti gli altri.
Per scaricarli basta andare alla pagina di ciascun racconto e ci sono i links sulla destra. Queste qui sotto sono le immagini delle cinque copertine:
Sono disponibili sia in EPUB, il formato compatibile con la maggior parte dei dispositivi di lettura, sia in AZW3 per il kindle, poi c’è anche la versione PDF, che è come il nero e va bene su tutto.
Per il resto, so di vivere nel peccato ma purtroppo non sono molto “social-network oriented”. In compenso, per chi volesse contattarmi, ho un praticissimo indirizzo
e-mail: ricorico.it@gmail.com